La carta: gratitudine


GRATITUDINE

Quanto brillano le stelle in cielo e quanto sorridono i miei occhi nel guardarle sono grato con il mio cuore e con tutte le semplicità che so donare.

Il tuo inconscio ha scelto questo messaggio perché in questo momento della tua vita la gratitudine non è solo un concetto da comprendere, ma una soglia da attraversare. 

Non una gratitudine forzata, non quella che si indossa sopra il dolore come una maschera luminosa, ma una gratitudine vera, viva, che nasce proprio nei punti in cui ti sei sentitə spezzatə, stancə, delusə o confusə. 

Gli Esseri di Luce e il tuo inconscio ti ricordano che la gratitudine è un movimento dell’anima che non nega ciò che è stato difficile, ma lo include, lo onora e lo trasforma. 

Sei arrivatə fin qui attraversando crepe, fratture interiori, momenti in cui le certezze sono cadute una ad una, eppure sei ancora qui, con un cuore che sente, con occhi che sanno ancora riconoscere una stella nel cielo, un fiore che sboccia, un respiro che torna. 

Questa carta parla a una parte profondissima di te che sta imparando, forse per la prima volta, che essere gratə non significa dire “va tutto bene”, ma dire “sono ancora in relazione con la vita”

La gratitudine che ti viene chiesta ora è prima di tutto verso di te, per non esserti abbandonatə anche quando sarebbe stato più facile chiuderti, per aver continuato a camminare anche senza sapere dove stavi andando, per aver retto il peso di emozioni che non avrebbero dovuto essere così pesanti. 

Il tuo inconscio ti invita a riconoscere che ogni esperienza, anche quella che ha fatto male, ha scavato spazio dentro di te, rendendoti più capiente, più verə, più sensibile. 

Gli Esseri di Luce ti accompagnano a comprendere che la gratitudine è un atto di fiducia sottile: quando scegli di essere gratə anche nelle giornate di pioggia, stai dicendo alla vita che sei dispostə a riceverla per intero, non solo nelle sue forme più facili. 

Questo atteggiamento apre varchi invisibili, scioglie blocchi antichi, allenta muri interiori costruiti per protezione ma diventati prigioni. 

Quando questa carta ti sceglie, ti sta offrendo la possibilità di tornare a gioire delle cose semplici non perché tutto è risolto, ma perché stai smettendo di rimandare la vita a quando “andrà meglio”. 

La gratitudine diventa allora un atto rivoluzionario, un sì sussurrato all’esistenza, un modo nuovo di stare nelle relazioni, nell’ambiente che ti circonda, nel tuo corpo e nelle tue emozioni. 

Essere gratə ti rende più permeabile alla bellezza, ma anche più fortə davanti alle paure, perché ciò che viene accolto smette di spaventare. 

Il tuo inconscio ti sta dicendo che non devi aspettare di sentirti prontə per ringraziare, perché è proprio la gratitudine che ti renderà prontə a ricevere ciò che ancora non vedi. 

Ogni grazie autentico che nasce dal cuore crea un’eco che ritorna, non come premio, ma come allineamento. 

Sei invitatə a praticare questa apertura ogni giorno, anche solo per un istante, sapendo che così facendo stai scegliendo di vivere con il cuore aperto, e questo è uno dei doni più grandi che puoi fare a te stessə e al mondo.




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