La carta: se ora non riesci a fare progressi con i tuoi progetti è perchè te lo impedisce qualcosa che hai dentro di te.
Una tua parte profonda desidera farsi sentire.
E' un bisogno, un'energia, un ricordo?
Chiedi, ed emergerà la risposta.
Hai scelto questa carta perché dentro di te c’è una parte che non può più rimanere silenziosa, una parte che da tempo tenta di parlarti attraverso sensazioni, intuizioni, rallentamenti, blocchi, piccole resistenze che non riesci a spiegarti razionalmente.
Il tuo inconscio ha scelto questo messaggio per ricordarti che quando non riesci a fare progressi nei tuoi progetti non è perché non sei abbastanza, non è perché ti manca qualcosa, non è perché stai sbagliando strada, ma perché c’è un frammento interiore che ha bisogno di essere guardato, accolto, compreso.
Gli Esseri di Luce stanno dicendo che la tua anima si sta muovendo, che c’è un passaggio, un cambiamento o una memoria profonda che vuole emergere e liberarsi, e il blocco che senti non è un ostacolo, ma una porta.
Quando qualcosa dentro di te si ferma, è perché una parte più antica, più fragile o più saggia sta bussando per essere ascoltata.
Non per trattenerti, ma per completare un cerchio, per sciogliere un nodo, per restituirti energia, forza e direzione.
La vita non ti blocca mai “contro” di te: ti blocca quando dentro c’è una voce che non può più essere ignorata.
Il tuo inconscio vuole dirti che c’è un bisogno interiore che non sta ricevendo spazio, un’emozione che non hai ancora permesso a te stessə di sentire fino in fondo, una ferita che chiede delicatezza, un ricordo che sta cercando di salire alla superficie perché è pronto a essere trasformato.
Il tuo inconscio vuole dirti che c’è un bisogno interiore che non sta ricevendo spazio, un’emozione che non hai ancora permesso a te stessə di sentire fino in fondo, una ferita che chiede delicatezza, un ricordo che sta cercando di salire alla superficie perché è pronto a essere trasformato.
Forse è una paura antica, forse una stanchezza accumulata, forse la sensazione di dover essere sempre forte, forse il ricordo di quando hai fatto troppo da solə, forse un desiderio mai detto ad alta voce.
Quello che senti ora non è un limite, è un segnale.
È l’anima che dice: guardami, ascoltami, lascia che io ti mostri ciò che non riesci più a tenere in fondo.
Gli Esseri di Luce stanno lavorando con te proprio in questo movimento di emersione: ti stanno accompagnando a riconoscere la parte che ha bisogno di essere vista, non per giudicarti, ma per renderti più libera, più vera, più allineata a ciò che sei davvero.
Questa carta ti invita dolcemente a fermarti e a chiederti: che cosa sto trattenendo?
Questa carta ti invita dolcemente a fermarti e a chiederti: che cosa sto trattenendo?
Che cosa ho paura di affrontare?
Che cosa dentro di me sta cercando di proteggermi?
Perché sì, anche il blocco è una forma di protezione.
Quando la tua anima sente che un passo avanti sarebbe troppo sovraccarico, troppo rapido, troppo simile a una ferita passata, il corpo e la mente si fermano.
Non per punirti, ma per custodirti.
Per darti tempo. Per prepararti.
Quando non avanzi non significa che sei immobile: significa che stai maturando qualcosa di profondo. Il seme, quando è nella terra, sembra fermo.
Eppure sta lavorando, si sta radicando, si sta preparando per sbocciare.
Gli Esseri di Luce vogliono che tu sappia che nulla di ciò che desideri si sta allontanando.
Gli Esseri di Luce vogliono che tu sappia che nulla di ciò che desideri si sta allontanando.
Sta semplicemente aspettando che tu sia nella frequenza giusta per accoglierlo senza paura, senza autosabotaggio, senza dover sacrificare parti di te.
La vita non ti nega nulla: ti dà nel momento in cui sei pronta o prontə a ricevere.
E questa carta ti sta dicendo che adesso, in questo preciso momento, c’è una parte di te che ha bisogno di essere ascoltata prima del prossimo passo.
Ti sta dicendo: chiedi.
Ti sta dicendo: chiedi.
Chiedi apertamente, chiedi con sincerità, chiedi senza aspettarti una risposta immediata.
Chiedi all’inconscio, chiedi agli Esseri di Luce, chiedi al tuo corpo, chiedi alle tue emozioni: “Che cosa hai bisogno di dirmi?”
Non devi analizzare, non devi controllare, non devi sforzarti.
È un ascolto morbido, un ascolto che nasce dal cuore, un ascolto che mette da parte il giudizio.
La risposta emergerà da sola, nei prossimi giorni, nel modo più naturale: una frase che ti verrà in mente, un ricordo improvviso, una sensazione che ti attraversa per un attimo, un sogno, una chiarezza che arriva mentre fai tutt’altro.
Hai scelto questa carta perché è il momento di smettere di spingere, di forzare, di pretendere da te più di ciò che è giusto.
Hai scelto questa carta perché è il momento di smettere di spingere, di forzare, di pretendere da te più di ciò che è giusto.
È il momento di onorare ciò che si muove dentro, anche ciò che non si vede.
È il momento di accogliere la tua profondità, di dare voce a ciò che hai silenziato per troppo tempo, di riconoscere che la tua capacità di avanzare non dipende dalla forza che metti fuori, ma dalla pace che costruisci dentro.
La tua anima ti sta dicendo: non sei bloccata, stai emergendo.
La tua anima ti sta dicendo: non sei bloccata, stai emergendo.
Non sei in ritardo, stai guarendo.
Non sei immobile, stai ritrovando te stessə.
Chiedi e la risposta arriverà.
Sempre.

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