La carta: le ali
LE ALI
La mancanza di riconoscimento e la tua bassa autostima non ti permettono di scoprire la tua vera essenza: SEI UN ANGELO TERRENO.
Hai scelto questa carta perché una parte profondissima di te, quella che non mente mai, quella che conosce la tua verità anche quando tu non vuoi vederla, sta cercando di parlarti.
Gli Esseri di Luce ti stanno sussurrando un messaggio che non può più essere rimandato: tu sei un angelo terreno.
Non sei un’anima qualunque e non sei arrivatə qui per vivere un percorso semplice, lineare o superficiale. Hai scelto un cammino intenso, denso, a tratti doloroso, perché solo scendendo in profondità avresti potuto ricordare chi sei veramente.
La mancanza di riconoscimento che hai vissuto, le relazioni in cui non ti sei sentitə valorizzatə, gli ambienti in cui ti hanno visto “troppo” o “troppo poco”, hanno creato dentro di te una frattura: quella della bassa autostima.
Ma gli Esseri di Luce oggi ti dicono con chiarezza che quella frattura non è una debolezza, ma un varco.
È il punto esatto in cui può entrare la luce, il luogo in cui la tua anima può rinascere.
Tu hai dovuto appesantire il tuo bagaglio di vita per poter restare radicatə qui, in questa dimensione.
Un angelo terreno non rimane a lungo sulla Terra senza un peso: per questo la tua vita non è stata facile, per questo hai incontrato sfide che sembravano troppo grandi, per questo hai provato emozioni che ti hanno fatto paura.
Non era una punizione, era una preparazione.
Tutto ciò che hai vissuto finora ti ha forgiatə, ti ha tempratə, ti ha resə capace di sentire più a fondo, di comprendere ciò che gli altri non vedono, di portare luce proprio nei luoghi più oscuri.
Hai scelto questa carta perché il tuo inconscio vuole dirti che è arrivato il momento di smettere di nasconderti.
È arrivato il momento di smettere di credere di essere “meno”.
È arrivato il momento di smettere di ridurti per non disturbare, di fare spazio agli altri mentre tu rimani nell’ombra, di mettere in dubbio ogni tua qualità come se non meritassi davvero di essere vistə e accoltə.
Gli Esseri di Luce ti invitano ad un movimento interiore profondo: riconoscere te stessə.
Non come ti hanno insegnato a essere, non come hai dovuto diventare per sopravvivere, non come ti hanno fatto credere.
Riconoscerti nella tua autentica identità, quella che esisteva prima di ogni ferita, prima di ogni giudizio, prima di ogni aspettativa.
L’autostima di cui hai bisogno non è un esercizio mentale, ma un ricongiungimento spirituale: è ritrovare la memoria della tua anima.
È guardarti con gli stessi occhi con cui ti guardano gli Esseri di Luce, occhi che vedono l’essere intero, non le crepe.
Occhi che vedono la tua missione, non le tue paure.
Occhi che sanno che tu sei qui non per sopravvivere, ma per esprimerti nella tua verità più piena.
Questa carta ti chiede di individuare i tuoi talenti perché i talenti non sono semplici capacità, sono l’estensione della tua anima.
Sono i punti in cui la tua luce desidera manifestarsi nella materia.
Ogni talento che hai messo da parte, ogni dono che hai ignorato per senso di colpa o timore del giudizio, ogni parte di te che brilla ma che tieni nascosta per non essere frainteso… tutto questo è la tua verità che chiede di emergere.
Hai scelto questa carta perché stai vivendo un momento in cui non puoi più rimanere piccolə.
La tua anima non vuole più essere compressa.
Le tue ali non vogliono più restare chiuse.
L’energia che porti non vuole più essere trattenuta.
È il momento di ricordare che, nonostante il dolore vissuto, nonostante la solitudine attraversata, nonostante le cadute, tu sei ancora qui.
E il fatto che tu sia ancora qui è la prova più potente della tua forza.
Gli Esseri di Luce oggi ti prendono per mano e ti dicono:
“Ti abbiamo vistə quando nessunə vedeva.
Ti abbiamo sentito quando nessunə ascoltava.
Ti abbiamo tenuto quando pensavi di cadere.
Ora è il momento che lo veda anche tu.”
Il tuo cammino non è stato facile, ma è stato perfetto per ciò che la tua anima doveva diventare.
Questo è il momento della tua verità, il momento in cui puoi guardarti e dire: “Io sono di più di ciò che mi hanno fatto credere.”
E mentre lo dici, le tue ali, quelle che hai nascosto così a lungo, iniziano a muoversi.
Lente, timide, ma presenti.
Tu non sei qui per essere invisibile.
Non sei qui per chiedere scusa alla vita.
Non sei qui per sentirti “meno”.
Tu sei qui perché la tua luce serve.
E questa carta è il richiamo del tuo destino: ricorda chi sei.
Ricorda le tue ali.
Ricorda la tua missione.
Ricorda che tu sei, da sempre, un angelə terrenə.

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