La carta: La forza del silenzio consiste nel fatto che spesso è eloquente.


LA FORZA DEL SILENZIO CONSISTE NEL FATTO CHE SPESSO E' ELOQUENTE


Da quanto tempo non parli con te stesso?

Nel silenzio della tua intimità si trova la risposta.

Zitto!


Il tuo inconscio ha scelto questa carta perché da tempo ti sta chiamando in un luogo sacro e silenzioso dentro di te, un luogo che forse hai smesso di frequentare o che temi di ascoltare fino in fondo. 

La forza del silenzio è una forza antica, la più primordiale tra le energie spirituali, quella che gli Esseri di Luce usano per comunicare quando le parole non bastano più. 

Il silenzio non è vuoto, non è assenza, non è mancanza: è una presenza assoluta, un grembo che contiene tutte le risposte che non hai avuto il coraggio o la forza di porre davvero. 

Hai scelto questa carta perché c’è una parte di te che non vuole più rumore, né esterno né interno. 

Sei attraversatə da pensieri, responsabilità, emozioni, doveri, parole dette e non dette, reazioni che spesso ti travolgono più di quanto tu mostri all’esterno. 

Ma dietro tutto questo, come una mano che ti sfiora appena la spalla, c’è un richiamo che ti invita a fermarti, a respirare, a chiudere gli occhi e a lasciare che il silenzio faccia ciò che è nato per fare: mostrarti chi sei. 

Gli Esseri di Luce ti stanno dicendo che è arrivato il momento di parlarti con sincerità, senza filtri, senza la paura di sentire ciò che davvero abita nel tuo cuore. 

Da quanto tempo non ti ascolti per davvero? 

Da quanto tempo non ti chiedi come stai, senza giudicarti, senza pretendere di essere forte, funzionale o pronta per tutti? 

Da quanto tempo non ti concedi di essere vulnerabile davanti a te stessə? 

Il silenzio che questa carta invoca non è un silenzio che isola: è un silenzio che rivela. 

Nel silenzio l’anima non può più mentire, non può più trattenere, non può più mascherarsi. 

Nel silenzio tutto torna vero. 

E proprio perché a volte hai paura di sentire questa verità, ti tieni occupatə, riempi il tempo, riempi la mente, riempi le giornate, sperando inconsciamente che ciò che fa male smetta da sé di bussare. 

Ma ciò che bussa vuole essere ascoltato, non perché ti vuole ferire, ma perché vuole liberarti. 

Nel silenzio ritroverai la tua direzione. 

Nel silenzio capirai cosa è tuo e cosa non lo è. 

Nel silenzio riconoscerai le parole che ti hanno fatto male e scioglierai il loro potere su di te. 

Nel silenzio potrai finalmente distinguere la voce dell’ego dalla voce dell’anima, la voce della paura da quella della verità. 

Gli Esseri di Luce ti stanno accompagnando verso un ascolto più profondo. 

Vogliono che tu sappia che non sei sbagliatə, che non sei esageratə, che non sei fragile: sei semplicemente arrivatə in un punto della tua vita in cui la tua anima non accetta più compromessi. 

Vuole autenticità. 

Vuole pace. 

Vuole radicamento. 

Vuole che tu smetta di correre verso fuori e ricominci a tornare verso dentro. 

Il silenzio ti sta chiamando perché lì, in quello spazio che sembra vuoto, c’è la mappa di ciò che stai vivendo adesso. 

Lì ci sono risposte che la tua mente non può trovare, ma che il tuo cuore già conosce. 

Lì c’è la guida che stai cercando da giorni, da mesi, forse da anni. 

Hai scelto questa carta perché il tuo inconscio vuole che tu ti fermi. 

Che tu ti sieda. 

Che tu smetta per un attimo di cercare fuori ciò che si trova solo dentro. 

Che tu impari ad ascoltarti senza giudizio, senza aspettative, senza rumore. 

Quando finalmente entrerai in quel silenzio, ti accorgerai che non sei solə. 

Gli Esseri di Luce sono lì con te. 

Ti parlano con la vibrazione, con le sensazioni nel corpo, con il respiro che cambia, con il sollievo che arriva dal nulla. 

Ti parlano con quella pace improvvisa che non sai spiegare ma che senti vera. 

Questo silenzio non ti sta chiedendo di essere forte. 

Ti sta chiedendo di essere sincerə con te stessə. 

Di dirti la verità. 

Di permetterti di ascoltare ciò che la tua anima sta gridando da tempo. 

Perché solo quando entrerai in quel silenzio potrai davvero tornare a vedere, a scegliere, a ritrovarti. 

E la risposta che cerchi è già lì, in attesa che tu la ascolti.

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